Due parole o forse più

Il primo libro che ricordo di aver letto è stato “La Freccia Azzurra” di Gianni Rodari all’età di sei anni, da allora non ho mai smesso. Negli anni eroi ed eroine sono stati compagni di tante giornate. Tra le pagine ho trovato risate, spunti di riflessione, mondi lontani, lacrime e magia. Così l’amore per i libri che da sempre m’accompagna mi ha avvicinato alla scrittura.

Cosa troverete in questo spazio ritagliato al web? Parole, riflessioni e pensieri nati da e con i libri.

“The Neverland tales” perché mi sono innamorata dell’Isola che non c’è e ancor prima, dell’idea di un’isola che forse c’è o forse no, in cui i bambini combattono i pirati, le fate esistono e la paura di diventare grandi si combatte con la fantasia.
Così da quel luogo magico che forse esiste o forse no, nascono storie ed avventure che vogliono essere raccontate.