The flatshare

Stanza doppia in luminoso monolocale a Stockwell, affitto 350 sterline al mese, spese comprese. Disponibile da subito, per un minimo di sei mesi.
L’appartamento (e la camera/letto) è da condividere con una persona di 27 anni che lavora in una clinica di cure palliative la notte e nei fine settimana è via. Occuperò l’appartamento solo dalle 9 del mattino alle 6 del pomeriggio nei giorni feriali. Il resto del tempo sarà tutto vostro!
Perfetto per qualcuno che lavora in ufficio.
Per vederlo, contattare L. Twomey al numero qui sotto.

Trama

Tiffy è ad un punto di svolta della sua vita. Ha appena chiuso una relazione tormentata con il suo ex Justin e si ritrova a dover cercare un appartamento in affitto nella costosissima Londra. Il suo lavoro da editor di libri per il fai-da-te non le permette di avere molta scelta, per cui si convince ad affittare un appartamento condiviso. Lei lo userà dalle 6 di sera alle 9 del mattino, più i weekend.
Leon lavora sui turni notturni in una clinica di cure palliative, ha una fidanzata che lo vorrebbe molto più presente, e un fratello in carcere che spera di scagionare. I soldi non bastano mai, quindi perché non sfruttare il proprio appartamento nelle ore in cui è fuori casa?
Così Leon e Tiffy inizieranno a condividere l’appartamento – e l’unico letto – senza mai incontrarsi, ma lasciandosi piccoli messaggi sparsi per casa. Questa fugace corrispondenza diventerà la base per una futura amicizia?

Sempre più capisco il successo e l’apprezzamento che alcuni generi riescono a riscuotere tra noi lettorə.

Io non sono mai stata una grande lettrice di romance, e non lo sono tuttora, ma è proprio vero dire che ci sono libri B&B: tra quelle pagine, ti accomodi, ti riposi, fai qualche passeggiata piacevole, ti lasci andare a nuovi assaggi, ti diverti pure e, giunto all’ultima frase, ritorni alla realtà quotidiana senza grossi bagagli.

Ecco non si parla di un’esperienza di lettura in grado di stravolgere la nostra esistenza, ma di una che docilmente ci accompagna e ci regala qualche momento di svago dal gran traffico quotidiano.

The Flatshare per me è stato questo: intrattenimento semplice, bilanciato, con qualche spunto di riflessione, capace di regalare qualche sorriso e senza pretese.

Mi sono goduta questa lettura nei ritagli serali di giornate infinite, in quei momenti in cui di tutto avevo voglia, tranne che di ulteriori complicanze. E va benissimo così.

Per darvi qualche dettaglio in più, a livello di struttura abbiamo un doppio POV (lei e lui), una sola linea temporale, una storia che si sviluppa lentamente tra i due personaggi – viva lo slowburn – ma lo fa in modo simpatico e credibile, e qualche tematica più importante inserita all’interno della trama (relazioni tossiche, autostima, ingiustizia giudiziaria, amicizia). Pochissimo l’apporto spicy alla storia – e mai troppo esplicito – ma dosato bene, senza scene o dialoghi imbarazzanti.

Quindi se cercate una commedia romantica che vi ricordi un po’ le vibes dei film romantici dei primi anni 2000, ecco che questo libro fa proprio al caso vostro.

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