
| Titolo Originale | Io sono Persefone |
| Autore: | Daniele Coluzzi |
| Anno: | 2022 |
| Genere: | Mitologico – Retelling |
| Edizione: | Rizzoli |
La terra è soffice sotto i miei piedi nudi. Teneri fili d’erba mi solleticano la pelle, mi fanno sorridere. A ogni mio passo il suolo emana un profumo leggero, che sa di buono. Sa di casa. È lo stesso odore di mia madre, glielo sento addosso ogni volta che mi stringe al suo petto forte.
Trama:
Core, giovane dea figlia di Demetra, viene rapita da Ade e portata negli inferi. Qui si trova a dover affrontare un grosso cambiamento, impara a conoscere il mondo delle anime e soprattutto si interessa delle storie di quest’ultime. Quando la guerra tra Demetra e Ade inizia a mietere troppe vittime umane, sotto lo sguardo indifferente degli dei, Core assume un ruolo attivo e diventa Persefone, regina degli inferi.

Io sono Persefone è il romanzo d’esordio dell’autore Daniele Coluzzi, prof di lettere in un liceo che da diversi anni crea contenuti video sulla mitologia per farla conoscere ad un ampio pubblico.
Il libro è un retelling del mito greco di Ade e Persefone, narrato in maniera fedele alla storia originale. Coluzzi infatti ha studiato e approfondito dinamiche e ambientazioni, per darci una descrizione degli inferi il più possibile vicina a come viene descritto nei testi antichi.
Il romanzo è suddiviso in quattro parti, corrispondenti alle stagioni, ed è narrato in prima persona da Persefone o Core – nome della dea all’inizio della storia.
Lo stile è scorrevole, alcuni passaggi sono evocativi e le descrizioni riescono a darci un’immagine abbastanza definita del regno degli inferi.
L’aspetto che ho apprezzato di più è stata la fedeltà al mito originale, di contro ho sviluppato pochissima empatia verso Persefone, per cui non mi sono sentita inglobare dalla lettura.
C’è da dire però, che il romanzo si legge molto in fretta e godibilmente.
Mi è piaciuta anche l’attenzione che l’autore ha riservato al genere umano. Gli uomini visti attraverso gli occhi spietati degli dei, non sono che pedine nei loro giochi di potere o esseri con cui trastullarsi quanto basta. La crescita di Persefone sta proprio nel comprendere questi meccanismi – di cui in parte anche lei è vittima – e alzarsi in loro difesa. Così le storie che le anime raccontano nell’ade diventano momenti di presa di coscienza e consapevolezza.
Ultimamente sono stati pubblicati davvero molti retelling del mito di Ade e Persefone. In questo caso la componente romance è totalmente assente. Abbiamo deboli dichiarazioni da parte di Ade, ma pochissima complicità tra le due divinità. Questo romanzo parla di un rapimento e di crescita personale, per fortuna niente sindrome di Stoccolma o imbarazzanti scene spicy (che sarebbe il termine in voga per dire erotiche).
In conclusione, Io sono Persefone si è fatto leggere con serenità ma senza troppo entusiasmo. È una lettura adatta anche ad un pubblico young adult, mentre la sconsiglio a chi è già parecchio ferrato sulla mitologia greca.
| TRAMA | 4 |
| PROSA | 3 |
| AMBIENTAZIONE | 3 |
| PERSONAGGI | 3 |
| RITMO | 4 |
Consigliato?
Sì ai neofiti appassionati dei miti greci e classici.
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