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Siege and Storm

Titolo OriginaleSiege and Storm
Autore:Leigh Bardugo
Anno:2013
Titolo in italiano:Assedio e Tempesta
Genere:Fantasy / Young Adult
Serie:Grishaverse Trilogy – 2 di 3
Edizione:Henry Holt Books

Risentii le grida degli uomini, le urla dei volcra, l’odore della polvere da sparo e del sangue. Avevo sacrificato quelle persone per la vita di Mal, per la mia libertà, e alla fine erano morte per niente. Eravamo di nuovo in balia dell’Oscuro e lui era più potente che mai.

Trama:

Alina Starkov è l’Evocaluce e viene osannata come una Santa, come la persona che potrà mettere fine alla faglia oscura. Dopo lo scontro finale con il Darkling (l’Oscuro) avvenuto nel primo libro, fugge per mare assieme a Mal cercando di nascondersi dalla sua nemesi, ma con scarsi risultati. Sarà l’incontro con un nuovo personaggio, Sturmhond a permetterle di tornare a Ravka e radunare le forze per sconfiggere l’Oscuro una volta per tutte.

Siege and Storm è il secondo libro della trilogia young adult fantasy scritta da Leigh Bardugo ambientato nel Grishaverse.

Seguito di Shadow and Bone e tradotto in italiano con il titolo “Assedio e Tempesta”, questo secondo volume è ambientato subito dopo gli avvenimenti del primo libro. Abbiamo un piccolo salto temporale di qualche mese in cui i due personaggi, fuggiti dal continente attraversano il vero mare.

Come in quasi tutti i secondi volumi delle trilogie, anche qui assistiamo all’introduzione di nuovi personaggi, di cui Nikolai è sicuramente il più riuscito e carismatico, in grado di sostenere la narrazione di tutto il romanzo.
Dopo un inizio piuttosto movimentato e rocambolesco infatti, il ritmo narrativo rallenta moltissimo. La Bardugo prepara il terreno per la battaglia finale giocando su alleanze e sviluppo dei personaggi ma personalmente ho trovato il tutto un po’ debole. Per intenderci, la preparazione della battaglia del Fosso di Helm è stata sicuramente più rapida!
Oltretutto questa si risolve piuttosto in fretta e – senza spoilerare – mi ha lasciata piuttosto perplessa.

È vero che il secondo volume di una trilogia serve da ponte tra l’apertura e la chiusura del terzo libro ma, avrei preferito una trama più ricca di avvenimenti.

Spenderò giusto due parole per i personaggi citando Le follie dell’Imperatore.

  • Zoya: “Odio i tuoi capelli”
  • Mal: “Aiuto”
  • The Darkling / l’Oscuro: “Aiuto”
  • Alina: “Aiuto aiuto”
  • Coppia Alina-Mal: “Ehm lasciami indovinare, tu devi essere bella dentro”

“Allora è questo il meglio che sai fare?” A parte gli scherzi, vi spiego cosa non mi ha convinta.

Zoya l’ho trovata sottotono e parca di contenuti, è colei che dovrebbe scuotere di più Alina ed invece viene usata solo per lanciare frecciatine.

Mal cerca giustamente il suo ruolo nel mondo ma la Bardugo lo fa passare per un ragazzino geloso e capriccioso invece di esprimere i suoi tormenti in maniera più seria.

L’Oscuro non è pervenuto. In quasi tutte le scene perde di spessore e si appiattisce nel ruolo di cattivissimo. Ridateci l’ambiguità ed il fascino del primo volume!

Alina cresce sì, ma troppo lentamente, restando quasi a guardare il mondo che cambia attorno a sé senza mettersi in gioco più di tanto. Ho apprezzato invece l’accettazione del suo lato meno lucente. Per fortuna esiste il personaggio di Nikolai che tesse i fili della trama al posto della protagonista e la spinge a cercare i propri limiti.

La coppia Alina-Mal invece è una delle più noiose della letteratura fantasy in cui mi sia mai imbattuta. Non si migliorano a vicenda, ma nemmeno si rovinano creando contrasti o fratture, è il classico “vorrei ma non posso” senza nessuna tensione emotiva o erotica, insomma il nulla.

Come per il primo volume, ambientazione davvero ben riuscita – anche se torniamo in luoghi già visti – e linguaggio efficace e piacevole.

Spero vivamente che il terzo ed ultimo capitolo della trilogia sia più interessante e strutturato meglio in termini di trama e personaggi.

TRAMA 2
PROSA3
AMBIENTAZIONE4
PERSONAGGI3
RITMO2
Gradimento da 1 a 5

Consigliato? Nì, perché vogliamo vedere come prosegue la trilogia

Classificazione: 2.5 su 5.

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